Farsi coinvolgere in giovane età da una passione significa subirne il fascino per tutta la vita. Nel caso di Luigi Viprati, tutto iniziò nel 1972, durante la leva militare, quando acquistò un ciocco di radica divertendosi a ricavarne una pipa. Da un semplice gioco nacque la passione di una vita. Negli anni successivi approfondì la conoscenza dell’Erica Arborea, immergendosi nella cultura centenaria che è l’arte della pipa. Nel 1984, ho inizia a firmare le sue creazioni con il marchio “La Pipa di Viprati” e, subito dopo, incontrò Alberto Paronelli, noto produttore e fondatore di un importante museo della pipa. È allora che comprese definitivamente il suo fine: creare pipe d’arte e di alta qualità.